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Re: zenzero candito




"alduz" <aldez@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:39f47809.38917750@diesel.cu.mi.it...
> ALLORA, STE RICETTINE PER I CANDITIIII ???
> :-))

Ti copio, da Fatto in casa, di Mila Contini:
frutta candita:
Scegliere la frutta che si vuole candire (pesche sbucciate, ciliege,
castagne sbucciate e poi cotte a vapore per riuscire a spellarle,
albicocche).
Preparare uno sciroppo (per un lt. di acqua 150 gr. di zucchero), immergervi
la frutta e alzare il bollore. Versare il tutto in un recipiente di coccio
smaltato, lasciar riposare due giorni e poi aggiungere 150 gr. di glucosio
(o saccarosio o anche zucchero), far alzare un bollore per due o tre minuti.
Lasciar riposare un giorno, aggiungere ancora 150 gr. di zucchero e far
bollire di nuovo per due o tre minuti. Lasciar riposare un giorno ancora e
ripetere di nuovo. E così per altre due volte, ma con un intervallo di due
giorni fra una volta e l'altra.
Alla fine, la densità dello sciroppo deve essere di 700 gr. per un lt.
d'acqua.
Ricordare di schiumare sempre, a ogni bollitura. Ricordare anche che la
frutta da candire non dev'essere mai lavata, quando viene sbucciata. Basta
passarla con un telo pulito.

Scorzette d'arancia candite.
Per la scorza di sei arance occorrono 150 gr. di zucchero. Tagliare la
scorza in listelli lunghi e larghi come un fiammifero da cucina. Privarli
della parte interna, troppo amara. Tenerli in acqua fresca, cambiata ogni
tanto, per circa 4 giorni.
Sbollentare le scorzette e lasciarle sgocciolare su un panno pulito. Poi
immergerle nello zucchero che sarà stato messo in un casseruolino con una
cucchiaiata d'acqua. Lo zucchero deve quasi caramellarsi su fuoco vivo,
prima che vi si possano tuffare le scorzette d'arancia.
Le scorzette saranno candite quando appaiono trasparenti e di un bel colore
intenso. Si tolgono dalla casseruola e si lasciano raffreddare su un piano
di marmo o di legno.
Si conservano a lungo.

Spero di esserti stata utile.
Ciao
Marinella