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(CQ) Verza all'aceto senza aceto....



Recupero un vecchio foglio con appunti di mia nonna... premetto, l'ho
detto tempo fa, che io non ho nessuna tradizione culinaria alle
spalle... ho letto e fatto pastrocchi fino a creare qualcosa di quasi
decente... mamma non sa cucinare...e la nonna buona se n'e' andata
prima che io potessi imparare qualcosa... ogni tanto recupero vecchi
appunti mooolto sintetici ma non so nemmeno se erano sue ricette che
faceva o che avrebbe voluto fare...  dopo il preambolo arrivo al
fatto.. nel frigo (non frivido) soggiornava una mezza verza... gli
appunti nonneschi dicevano di lessarla... ohibo'... lessa... nnnaaaa
stufiamola in pentola che IMHO resta piu' saporita... dopo la
lessatura ci va cipolla.....si' dunque allora... tolgo la verza dalla
pentola, tanto ormai si e' stufata... olio evo... e cipolla ecco
fatto...quando la cipolla e' ormai trasparente rimetto la verza in
pentola... sugli appuntini c'e' scritto prima di mettere dei dadini di
pancetta.... rovisto nel frigo... di non congelato ho solo del lardo
toscano... epperchenno', mi dico... quindi dopo aver rimesso in
pentola la verza a parte taglio un po' di lardino e lo faccio
sofriggere in un tegamino antiaderente.... sfumo la verza con vino
bianco abbondante (c'era anche questo negli appunti) poi ... l'aceto
lo ometto perche' non lo reggo... aggiungo infine il lardino
soffritto.... 
ok nonna non c'entra assolutamente nulla con la tua ricetta... pero'
e' taaanto buona !!!!