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GNAM: involtini mare e campagna



Ieri sera ho invitato a cena due amici reduci dalla prima della Scala 
e mi sono sentito in dovere di fare loro un qualcosa che non 
facesse rimpiangere l'evento. 

Ho quindi proposto questi "involtini mare e campagna", il cui nome 
vuole proporre un superamento dell'onnipresente "mare e monti". 

Prendete un cavolo  <---blablabla on---> io ho usato un cavolo 
bianco, un crauto per intenderci.  Probabilmente sarebbe stata piu' 
acconcia una verza perche' le foglie sono piu' adatte 
all'involtinamento, mentre quelle del crauto, pur bollito a lungo, 
restano rigide e quindi hanno la sgradevole tendenza a rompersi.  
In effetti gli involtini di carne in Romania si fanno con il crauto, ma 
conservato in salamoia talche' le foglie diventano tenere tenere e si 
arrotolano senza problemi.  Insomma: usate quel che vi pare <---
blablabla off---> Insomma, prendete sto' cavolo di cavolo che vi pare 
e fatelo bollire nell'acqua leggermente salata finche' le foglie non 
diventano tenere. calcolate almeno un'oretta. 

Nel frattempo fate sbollentare un mezzo chilo scarso di code di 
gamberi 
(anche congelate).  Sgusciate i gamberi, tenete da 
parte le code e 
ributtate i gusci nell'acqua di cottura. 


Prendete una zucchina (anche due se sono piccole), 
tagliatela a julienne 
e fatela soffriggere con uno scalogno in una padella 
grande. Volendo, 
aggiungete del dragoncello.  Cotta la zucchina 
aggiungete un 300 gr. di 
filetti di triglia, che farete sobbollire con il succo 
di un arancio, 
aggiungendo eventualmente un po' del brodo dei gamberi. 
 Nel caso abbiate 
comprato le triglie intere e le abbiate sfilettate di 
per voi, potete 
benissimo far cuocere le teste e le lische insieme ai 
gusci di gambero. 


Dopo cinque minuti sbriciolate i filetti di triglia con 
il cucchiaio di 
legno e aggiungete le code di gambero, che pure 
spezzetterete 


Filtrate con il colino il brodo nel quale hanno cotto i 
gusci di gambero 
e le (eventuali) teste di triglia e fatevi cuocere 
dentro uno scalogno 
finemente affetteto e qualche pomodorino. 
Quando i pomodori sono sfatti, buttateci dentro un paio 
di noci di burro 
e una cucchiaiata scarsa di farina, facendo una specie 
di besciamella. 



Siamo alla parte creativa! 
Prendete il cavolo che nel frattempo si sara' lessato ben bene e fate con 
il ripieno di gamberi e triglia degli involtini che disporrete 
ordinatamente in una teglia da forno. 


Prendete la besciamella nel frattempo raffreddatasi e incorporateci 
dentro un'egual quantità di yogurt bello denso (qualcuno vuole la 
ricetta?).  Versate la crema sugli involtini e infornate in forno a media 
temperatura per un quarto d'ora. 


Ci abbiamo bevuto sopra del marzemino, che mi e' sembrato adatto alla 
bisogna.  Gli ospiti non hanno rimpianto la serata alla Scala. 


Per comodità vi faccio anche il ripasso degli ingredienti: 
- un cavolo 
- code di gambero, anche congelate: 400 gr. 
- filetti di triglia: 300 gr. 
- una zucchina 
- scalogno 
- un arancia 
- qualche pomodorino 
- un po' di yogurt 
- burro e farina. 



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Key Fingerprint = 4F29 D124 2E29 F622 BCC3  4189 4012 3305 6056 31D1
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