Gnam Ciuppin

["Ginevra" <ginevratp@libero.it>]

un tempo era un piatto dei poveri pescatori che dovevano vendere il pesce
pregiato e tenersi quello spinoso, ora qui vicino alla nobile Portofino è un
piatto ricercato e fa tanto "barca" alludendo agli yacht...si mi stupisco
sempre di come il mondo ,io compresa, prima denigri e poi rintracci le
vecchie tradizioni...
ho letto da qualche parte un motto "date ai vostri figli le radici e le ali"
forse anche noi stiamo cercando di dare, scambiarci radici tradizioni per
essere capaci di avere le ali, nell villaggio globale

scusate ho divagato
!kg di pesci di scoglio misti (scorfani, sanpietri, gronghi, anie ecc)
prezzemolo 3 cucchiai di trito fresco, 1 cipolla , 3 acciughe salate
diliscate, 5 pomodori perini maturi
1 bicchiere di bianco secco
1 bicchiere di olio extravergine, sale,
pane raffermo tostato 4 fette (almeno 1 a commensale ma vi consiglio di
tostarne di più)

soffriggere le verdure tritate con olio e le accighe salate e pulite,
spellare i pomodori e unirli al soffritto, insaporire per qualche minuto,
unire i pesci puliti e a tocchi grossi, il vino bianco.
Cuocere per qualche minuto e unire 1 litrodi acqua calda.
Adesso lasciate cuocere lento per almeno 20 minuti e non stupitevi se il
pesce è sfatto, ora togliete il pesce delicatamente e pulitelo dalle spine,
mettete la polpa nel passaverdura .
Rimettetelo nel brodo rimescolando.
Sfregate di aglio il pane tostato (o le gallette) e ponetele sul fondo del
piatto e versate il passato di pesce.
E' molto delicato , spolverate di prezzemolo fresco e servite caldo.
Ciao Ginevra