*Coscia di tacchina al vino rosso

["Franca e Laura Di Caro" <stradivari@tin.it>]

Purtroppo la mucca pazza impera ancora e i miei familiari non vogliono
sentire parlare di manzo.
Ormai se non è tacchino è pollo e viceversa.
Non se ne può più.
Cotto in padella, alla pizzaiola, al limone.........
Colta da disperazione ho provato a fare una specie di brasato.
Coscia di tacchina (non perchè mia madre sia femminista ma mi ha preso
quella perchè  "la tacchina è più tenera del tacchino!!!!").
Il pezzo di carne è stato aperto a libro, lasciando l'osso.
Fatto rosolare dal verso con la pelle e poi girato senza romperlo.
Poi, a pezzettoni, sedano, carota, cipolla ed un bicchierone di vino rosso
(barolo del 98). Al bollore, fiamma al minimo e portata a cottura.Ho
aggiunto appena un 1/2 bicchiere di acqua per completare la cottura (non
avevo brodo e non uso i dadi industriali).
Poi, filtrato e passato il fondo di cottura che ho appena ispessito con poca
maizena, aggiustato di sale e servito con patate lesse.
Secondo me ci starebbe bene anche del riso come accompagnamento.
E' piaciuto e, almeno, si cambia un poco gusto.
ciao
laura

p.s. altre idee sono sempre bene accette!!!