[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

GNAM: Couscous alla tripolina (Libia)



COUSCOUS ALLA TRIPOLINA (Libia)



Per 5/6:

1 kg di spalla d 'agnello (a cubetti),
1 kg di couscous moyen
6 Merguez
2 Cipolle bianche o tre porri belli grossi e sani
2 Spicchi d'aglio
4 Carote
1 cuore di sedano
2 Pomodori "cuore di bue",  pelati e privati dell'acqua e dei semi
1 scatola di piselli fini
3 Peperoni (giallo, rosso,verde)
1 scatola di polpa di pomodoro
Olio e.v. un po' delicato (taggiasco o del Garda, dato che dev'essere
abbondante e non invadente)
un cucchiaino di cumino
basilico

Preparazione:
Far soffriggere la carne d'agnello, le cipolle il sedano e le carote (le
verdure tritate grossolanamente con la mezzaluna) in due cucchiai
d'olio.
Quando la carne è dorata, salare, pepare, aggiungere la polpa di
pomodoro con una punta di zucchero ed una pari quantità d'acqua (pari,
in volume, alla polpa di pomodoro).
Coprire e lasciar andare a fuoco medio-basso per un'ora e mezza.
Intanto lavate i peperoni tagliateli a metà, via i semi, farli a
filettini e cuocerli in due cucchiai d'olio e aglio. Conservare al
caldo. Cuocere le merguez in padella antiaderente. Far andare i piselli
con un po' d'olio e cipolla. Conservare tutto al caldo in forno spento.
Preparare il couscous con i soliti accorgimenti, meglio se con la
couscussiere (a vapore) sopra la carne che cuoce, oppure facendo
gonfiare i grani in mezzo litro d'acqua bollente, spegnendo, lasciando
riposare per cinque minuti, aggiungendo un cucchiaio d'olio e sgranando
con una forchetta, completando con il cumino
e il basilico.
Mettere il tutto caldissimo in un grosso piatto di portata ovale,  da
una parte(metà) il couscous, dall'altra metà la carne, e  decorare
tutt'intorno con fettine di limone e foglie di menta. Intorno porre
tutte le verdure, separate, in ciotoline di terracotta preriscaldate
(tranne quella dei pomodori da servire crudi), da cui ogni commensale si
servirà.
Da bere: tè alla menta, anche perchè è difficile abbinare un vino, forse
potrebbe andare un rosato Bach catalano ben fresco, l'unico vero rosato
di classe che ci sia in Europa, gli altri sono tutti dei "pacchi"....


Ibn Al Joaquim (astrologo e cuoco arabo del XII secolo)