[GNAM] Minestrone di Carciofi

["Allegrone!!!" <pilouNOSPAM@tiscalinet.it>]

In principio c'e' sempre l'amico che sbarca il lunario facendo l'ambulante,
al quale non riesco a dire di no, specie se mi propone 30 carciofi a 10.000
lire. Certo non e' una prima scelta, ma una seconda alta e dignitosa. A
pulirli ci metto poco, e non sto a massacrarmi i "dittini" dopo
l'illuminante post, firmato da Diegone - Insubrico, di alcuni giorni fa su
come pulirli. Una parte la mangio cruda foglia per foglia con olio e sale,
ed una parte finisce surgelata.

Ma farci una minestra che e' quasi un minestrone mi da tanto calore, tanta
serenita', e dio solo sa, quanto ne ho bisogno in questo periodo. Prendo
quattro cuori, i gambi mondati e li taglio a fette sottili, pelo tre patate
medie e le taglio a pezzi, scavo nel surgelatore e recupero una busta di
favette (350 gr. circa)surgelate da me la scorsa stagione, sono quelle
piccole e sapide che in genere mangio crude magari direttamente nel campo,
con poco sale e pane.

Mentre scongelo le favette preparo un poco di bietole, un quarto di cavolo,
una carota ed una costa di sedano. Scaldo dell'olio in una pentola di coccio
e ci faccio rosolare dell'aglio desnudo e pestato, come pronto lo elimino e
tuffo le verdure in pentola escluse le favette. Le lascio rosolare per un
poco quindi copro con acqua calda. Deve sobbollire lentamente incoperchiato
per una trentina di minuti, dopo di che aggiungo le favette in modo che
cuociano senza disfarsi una decina di minuti, regolo di sale e metto la
pasta, ho trovato ottime le reginette spezzate a mano.

Una volta cotta la pasta, tolta la pentola dal fuoco, aggiunto un filo
d'olio a crudo ed una decina di foglie di basilico, lascio scendere la
temperatura a livelli ragionevoli e  lo servo in tavola. I crostoni di pane
di Sanluri non ci stanno per niente male, ed un vino rosato come un
mandrolisai non sfigura nell'insieme.

Buon Appetito IHC.

Umbo.
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....Se tu credi che il mondo sia piatto
allora sei arrivato alla fine del mondo...

(Area)